Alla sorpresa di vedere quel mio disegno riprodotto su L’Ora, seguì l’imprevedibile visita del Gallerista Bonino, che venne a Catania, mi rintracciò, e acquistò 12 mie tempere, che espose nella sua Galleria a Buenos Aires, insieme ad altre opere di Ajmone e di Cassinari. Per affrontare il pubblico milanese approntai dieci nuovi dipinti di unitario formato e di agile rappresentatività narrativa, esente da coordinate culturali esterne remote o recenti: Ragazzi cacciatori di lucertole, il gioco dello Scaricabarile, Ricamatrici, Donne al balcone, il Voto a Sant’Alfio, Lustrascarpe, Cane randagio, Ferratura dell’asino, Fanciulle al salto della corda, Uomo che si riveste. |
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